Compravendite immobili Puglia e Italia: ultimo decennio e previsioni 2020
Si stima che l'anno prossimo la Puglia sarà al primo posto tra le regioni meridionali per incremento del numero di compravendite, con un +6,7% rispetto al 2019.
Nel 2020 si prevedono nella nostra regione circa 36.500 transazioni immobiliari, pari al 23,2% del totale degli scambi del sud Italia. Su base decennale, la Puglia presenta il trend migliore del Meridione, con un incremento pari al 2,3%.
Miglior performance regionale per Bari che, nel corso di quest’anno, ha registrato una variazione positiva del 7% (pari a 3.800 unità compravendute), prevista in aumento fino al 7,9% (4.100 compravendite) anche nel 2020. Nel complesso, dal 2010 al 2020, il nostro capoluogo di regione ha fatto registrare un incremento delle transazioni residenziali del 36,7% rispetto alla media nazionale, e del 18% rispetto a quella meridionale (che invece presenta una diminuzione del 7,8%).
Quest'anno, e anche il prossimo, a Bari sono previste quotazioni in crescita (+1,7% nel 2019, +2,3% nel 2020); in Puglia, solo l'anno prossimo, un lieve aumento (+0,3%); al Sud un lieve calo (-0,1%); in Italia un incremento dell’1%.
La Puglia risulta essere anche la prima scelta per acquirenti privati provenienti dall’estero, superando pure Lazio e Toscana. Nel 2019 hanno scelto la nostra regione 1.600 acquirenti stranieri, pari al 22,6% su un totale di 7.100 compravendite, di cui circa la metà ha interessato il Salento.
Nell'arco di quasi dieci anni (2010-2019) circa 10.500 stranieri hanno acquistato una casa ad uso turistico in Puglia, chi per utilizzarla solo per le vacanze, chi per trascorrervi soggiorni più o meno lunghi. Si stima un investimento di oltre tre miliardi di euro.
Dal 2010 ad oggi, gli acquirenti esteri sono aumentati del 73% in Italia, e di ben il 129,6% in Puglia, passando dalle 600 compravendite di dieci anni fa, alle 1600 previste quest'anno.
Nel periodo 2015-2020 si prevede un totale di circa 49,6 miliardi di euro investiti nel settore immobiliare “core” (uffici, negozi, centri commerciali) in Italia, di cui il 6,2% per cento al Sud. Le quote di investimenti core nel Meridione, sul totale investito nel nostro Paese, sono previste in crescita, dal 7,5 del 2018 al 10% del 2020.
Nel 2020 ci si aspetta un totale di 9 miliardi di euro di investimenti istituzionali nel mercato immobiliare, di cui quasi un miliardo al Sud, e di questi quasi la metà in Puglia, prima tra le regioni meridionali per attrazione di capitali per investimenti “core”.
Questo risultato è una costante della nostra regione che, sul totale di investimenti istituzionali al Sud, raccoglie ogni anno una quota superiore al 40 per cento, confermando il suo ruolo di locomotiva del meridione.
Nel 2020 si prevedono nella nostra regione circa 36.500 transazioni immobiliari, pari al 23,2% del totale degli scambi del sud Italia. Su base decennale, la Puglia presenta il trend migliore del Meridione, con un incremento pari al 2,3%.
Miglior performance regionale per Bari che, nel corso di quest’anno, ha registrato una variazione positiva del 7% (pari a 3.800 unità compravendute), prevista in aumento fino al 7,9% (4.100 compravendite) anche nel 2020. Nel complesso, dal 2010 al 2020, il nostro capoluogo di regione ha fatto registrare un incremento delle transazioni residenziali del 36,7% rispetto alla media nazionale, e del 18% rispetto a quella meridionale (che invece presenta una diminuzione del 7,8%).
Quest'anno, e anche il prossimo, a Bari sono previste quotazioni in crescita (+1,7% nel 2019, +2,3% nel 2020); in Puglia, solo l'anno prossimo, un lieve aumento (+0,3%); al Sud un lieve calo (-0,1%); in Italia un incremento dell’1%.
La Puglia risulta essere anche la prima scelta per acquirenti privati provenienti dall’estero, superando pure Lazio e Toscana. Nel 2019 hanno scelto la nostra regione 1.600 acquirenti stranieri, pari al 22,6% su un totale di 7.100 compravendite, di cui circa la metà ha interessato il Salento.
Nell'arco di quasi dieci anni (2010-2019) circa 10.500 stranieri hanno acquistato una casa ad uso turistico in Puglia, chi per utilizzarla solo per le vacanze, chi per trascorrervi soggiorni più o meno lunghi. Si stima un investimento di oltre tre miliardi di euro.
Dal 2010 ad oggi, gli acquirenti esteri sono aumentati del 73% in Italia, e di ben il 129,6% in Puglia, passando dalle 600 compravendite di dieci anni fa, alle 1600 previste quest'anno.
Nel periodo 2015-2020 si prevede un totale di circa 49,6 miliardi di euro investiti nel settore immobiliare “core” (uffici, negozi, centri commerciali) in Italia, di cui il 6,2% per cento al Sud. Le quote di investimenti core nel Meridione, sul totale investito nel nostro Paese, sono previste in crescita, dal 7,5 del 2018 al 10% del 2020.
Nel 2020 ci si aspetta un totale di 9 miliardi di euro di investimenti istituzionali nel mercato immobiliare, di cui quasi un miliardo al Sud, e di questi quasi la metà in Puglia, prima tra le regioni meridionali per attrazione di capitali per investimenti “core”.
Questo risultato è una costante della nostra regione che, sul totale di investimenti istituzionali al Sud, raccoglie ogni anno una quota superiore al 40 per cento, confermando il suo ruolo di locomotiva del meridione.
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