Casa popolare in affitto: quali sono i requisiti per l'assegnazione?

Cosa si intende per casa popolare e quali sono i requisiti per l'assegnazione? 

Gli alloggi di edilizia residenziale pubblica destinati all'assistenza abitativa (o ERP), meglio note come case popolari, sono abitazioni di proprietà pubblica concesse in affitto a single o famiglie in condizioni economiche critiche. L'assegnazione viene fatta attraverso un bando pubblico, al quale possono partecipare tutti i cittadini in possesso dei requisiti richiesti. Al termine del bando viene pubblicata una graduatoria in base alla quale ciascuna unità immobiliare viene concessa in locazione a canone agevolato. 

Solitamente, per partecipare al bando il richiedente deve avere almeno i seguenti requisiti: 

  • non essere titolare di alcun diritto di proprietà, diritto reale di godimento (come l'usufrutto), diritto di uso o abitazione sull'intero immobile o parte di esso; 
  • il suo reddito annuo complessivo, o quello del nucleo familiare, non deve superare i 25 mila euro; 
  • deve essere cittadino italiano o europeo mentre, se di altro paese, deve essere in possesso di permesso di soggiorno per soggiornanti di lungo periodo, o di permesso di soggiorno biennale, ed attestare lo svolgimento di regolare attività lavorativa; 
  • deve avere la residenza anagrafica nel comune che ha indetto il bando; 
  • deve svolgere un'attività lavorativa; 
Inoltre, ha diritto ad un punteggio maggiore nella graduatoria finale: 

  • il portatore di disabilità; 
  • il genitore single con figli a carico, 
  • la giovane coppia; 
  • il cittadino senza fissa dimora; 
  • il nucleo familiare che paga un affitto di importo superiore ad un terzo del reddito disponibile;
  • il nucleo familiare che vive in un'abitazione priva di servizi igienici; 
  • la famiglia giovane, cioè costituitasi da meno di tre anni e i cui componenti hanno un'età inferiore ai 35; 
  • la famiglia che abita in un immobile insieme ad altro nucleo familiare; 
  • il richiedente il cui reddito non supera la pensione minima dell'Inps; 
  • la famiglia sfrattata; 
  • la famiglia i cui membri hanno un'età superiore ai 65 anni oppure sono affetti da inabilità al lavoro, o con più di tre figli, di cui almeno uno a carico. 
Per partecipare ad un bando per l'assegnazione di alloggi popolari basta scaricare l'apposito modulo dal sito internet del comune interessato, compilarlo debitamente, allegare la documentazione richiesta e consegnarlo all'ufficio protocollo o patrimonio dello stesso. Anche se, teoricamente, la domanda può essere consegnata in qualsiasi momento, per entrare nelle graduatorie bisognerà aspettare la pubblicazione del bando, che avviene di solito ogni quattro anni. Infine, ogni comune può prevedere nel bando differenti requisiti per la partecipazione e modalità per l'assegnazione degli alloggi.


Viale Leopardi, 170 - 73100 Lecce

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